Buoni propositi

L'anno volge al termine.
Su faccialibro è tutto un condividere montaggi di foto prese a caso da gennaio ad oggi e molti di noi tireranno le somme. Anno da ricordare? Anno da dimenticare?
Tanto ormai è andata come è andata, buttiamoci sul nuovo.
Come ogni fine dicembre ecco che i nuovi propositi prendono vita, ed io ne ho quanti ne volete.

  • Vorrei ritagliarmi delle serate per andare al cinema più spesso, perché si sa che ci sono film che se non li vedi sul grande schermo perdono il 90% del loro fascino o semplicemente perché mi manca.
  • Vorrei leggere tutti i libri di Agatha Christie e stamattina mi sono portata avanti caricando i primi 14 sul mio Kobo.
  •  Vorrei che gli inquilini ultrasettantenni del piano di sopra si trovassero un hobby meno rumoroso del giocare a scacchi coi mobili e quindi di conseguenza vorrei smettere di ciabattare per il pianerottolo alle 4 della mattina tipo Jack Nicholson in SHINING nella scena della porta presa a colpi d'ascia.
  • Vorrei che Woody Allen tornasse Woody Allen e che sfornasse un altro capolavoro dei suoi, che dopo l'esilarante MISTERIOSO OMICIDIO A MANHATTAN ha partorito quella merdaviglia di HARRY A PEZZI e niente è più stato come prima.
  • Vorrei sbattermene del problema capelli e andare di più in palestra.
  • Vorrei smettere di usare la scusa dei capelli per saltare la palestra.
  • Vorrei vedere più spesso gli amici lontani.
  • Vorrei vedere più spesso gli amici vicini.
  • Vorrei che l'assicurazione mi pagasse i danni all'auto subiti nel tamponamento di un anno e mezzo fa.
  • Vorrei trovare il tempo per correre all'aria aperta.
  • Vorrei che il dolore alle ginocchia passasse senza dover bere quelle bustine a base di acido ialuronico che piuttosto bevo il Cynar.
  • Vorrei finalmente trovare un accordo con mio marito sulla scelta dei quadri per il salone, anche se so che le locandine dei film cult non sono esattamente nelle sue corde.
  • Vorrei non essere più ossessionata dal passare maniacalmente l'aspirapolvere appena vedo un capello per terra. "Bello il pavimento bianco - dicevano - Vedrai che luce che darà alla casa".
  • Vorrei smetterla di massacrarmi le unghie tutte le volte che sono nervosa.
  • Vorrei essere meno nervosa.
  • Vorrei trovare il coraggio di investire nell'acquisto di un costosissimo cuscino anticervicale, perché dei due che ho in uno mi ci sprofonda la testa e l'altro è duro come il marmo. Poi do la colpa a mia figlia che vuole venire in braccio se mi fa male la schiena!
  • Vorrei usare i meravigliosi prodotti SISLEY, DIOR e CHANEL che la mia amica S. mi porta spesso e quando me li trova nel bagno ancora intatti mi bacchetta "Ancora qua stanno?"  "Ma sono troppo costosi per me, e se poi mi abituo e non ne posso fare a meno?"
  • Vorrei avere tempo e denaro per stare dietro alla casa di campagna e per i piccoli lavori di manutenzione di cui avrebbe bisogno, perché mi piange il cuore a pensarla semi abbandonata.
  • Vorrei che qualche matto comprasse la proprietà in vendita in Umbria, così da chiudere una volta e per sempre con un mondo che non mi è mai appartenuto.
  • Vorrei trovare il coraggio di richiamare la nutrizionista e dirle "CONFESSO CONFESSO HO MANGIATO!"
  • Vorrei arrabbiarmi di meno con mio marito per le solite stupidate, che anche se lo bacchetto sempre e spesso esagero spero sappia che sceglierei ancora lui tutti i giorni pari e due i dispari.
  • Vorrei che i nonni si ricordassero ancora di me.
  • Vorrei trovare tempo e soprattutto coraggio per scrivere un romanzo.
  • Vorrei visitare gli Uffizi e il Giardino di Boboli, che quando ho chiesto al Dottor Morte perché in tutte le mie visite a Firenze non mi ci avesse mai portato mi sono sentita rispondere "Che ti ci portavo a fare a te, lì ci portavo quelle che volevo rimorchiare!". FOREVER FRIENDS!
  • Vorrei smettere di fumare.
  • Vorrei viaggiare di più con mio marito e mia figlia. Magari se mi impegno un bel viaggione di gruppo la prossima estate lo organizzo anche.
  • Vorrei andare di più a teatro, anzi tanto per cominciare dopo Capodanno prendo subito i biglietti per sentire Stefano Accorsi che legge il Decamerone all' Ambra Jovinelli.  
  • Vorrei sapere cosa stia facendo Fred Vargas e per quale maledetto motivo non pubblichi un romanzo dal 2011. La sopraggiunta morte non verrà accettata come scusa.
  • Vorrei che mia madre riuscisse a cedere in fretta l'attività commerciale di famiglia per godersi la meritata pensione. Magari faccio un altro figlio e me lo guarda lei. Ora che ci ripenso però quando le ho fatto questa proposta mi ha fatto il gesto dell'ombrello. Devo approfondire la questione.
Questi  sono i miei buoni propositi per l'anno che verrà.
Ho voluto inserire nella lista solo desideri effettivamente realizzabili con un po' di impegno e costanza.
Infatti non ho messo "la pace nel mondo" perché sono realista.
Ah, però ho scritto "Smettere di fumare".
Vabbè.

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